Installare Mac OS X Tiger su PC...

Partiamo con un paio di considerazioni su questa procedura: installare
Mac OS X su hardware diverso da quello della Apple è illegale; inoltre
per poter anche solo sperare di riuscire nell'impresa, bisogna avere il
processore compatibile almeno con il set di istruzioni SSE2,
preferibile SSE3. La procedura è descritta per scopo puramente
divulgativo.

L'installazione è molto semplice. Si compone principalmente di 4 fasi.

1. Deframmentare il disco fisso e allocare spazio disponibile nell'unità in cui vogliamo installare Mac OS X.
2. Tramite l'utility DISKPART creare una partizione compatibile nello spazio vuoto allocato in fase 1.3. Configurare il boot.
4. Avviare il DVD di installazione di Mac OS X e installare Mac.

Vediamo nel dettaglio.

1 Deframmentare e Allocare.

La deframmentazione è necessaria prima della riduzione di dimensione della
partizione Windows: dato che il sistema operativo di Redmond non
dispone i file con una logica ben precisa, ma completamente sparsi per
l'intera partizione.
Succesivamente alla deframmentazione, tramite
uno strumento di partizionamento, bisogna ridurre le dimensioni della
partizione Windows per fare spazio a Mac OS. Lasciamo lo spazio
ottenuto tramite questa operazione senza partizione alcuna.

2 Creazione della partizione per Mac OS X

Per creare la partizione bisogna usare l’utility DISKPART inclusa in Windows, e attivabile tramite prompt dei comandi.
Apriamo Start -> Esegui -> cmd
Nella finestra del prompt che si apre digitiamo


3 Configurazione del boot.

Per quanto concerne la configurazione del boot-loader vi sono diverse alternative:
Si può usare un programma apposito che faccia questa funzione, oppure si
possono utilizzare I boot-loader nativi dei due sistemi operativi.
Il programma che vi consiglio è Acronis OS Selector, che viene incluso
nella Acronis Disk Director Suite (a pagamento, ma disponibile presso
fonti alternative). Questo programma va installato PRIMA
dell’installazione del sistema Mac OS X.
Per quelli che vogliono invece usare il boot nativo, la procedura va effettuata DOPO
l’installazione del sistema Mac OS X e funziona così:
Boot di Windows: copiare, dal DVD di installazione di Mac OS X, il file
“chain0” o “CHAIN0” (a seconda della scrittura, maiuscola o minuscola)
ed editare il file boot.ini aggiungendo


Darwin-Boot:
aprire, da Mac, la casella di ricerca spotlight e cercare il file
com.apple.boot.plist; tenere la finestra risultati aperta e avviare il
terminale (Applicazioni/Utility/Terminale). Digitare sudo –s e premere
invio.
Digitate ora nano e poi trascinate il file com.apple.boot.plist trovato prima nella finestra terminale. Premere invio.
Aggiungete, prima della riga contenete Boot Graphics, il seguente codice:


Se volete potete sostituire il valore 10 con I secondi che preferite avere
prima di avviare automaticamente Mac OS X. Premete Ctrl+O per salvare e
chiudete il terminale.

4 Installazione

Inserite il DVD di installazione di Mac OS X nel lettore e riavviate il pc.
Dovete impostare l’avvio da DVD. Quando appare l’interfaccia testuale di
Darwin premete invio per avviare il cd. Ad avvio terminato vi viene
chiesta la lingua, scelta questa c’è un momento di attesa per la
preparazione dell’installatore. Appare la procedura guidata di
installazione. Andate nel menu Utility e aprite l’utility disco, che ci
serve per formattare la partizione in cui andrà installato Mac OS X.
Scegliete la partizione corretta e andate nella scheda Inizializza; impostate
come filesysten “Mac OS Esteso (Journaled)” e scegliete un nome che
identifichi facilmente la partizione; poi premete inizializza,
rispondete affermativamente alle domande di sicurezza che vi vengono
poste.
Uscite dall’utility disco e continuate la procedura di
installazione, vi verrà chiesto di scegliere la partizione, e poi di
selezionare le patch e i programmi: se avete processore Intel dovrete
selezionare Intel SSE3, se avete AMD selezionate AMD SSE3 (tutto è
comunque molto intuitivo). Se volete date una sbirciatina ai programmi
che si possono installare già in questa fase. Premete installa.
Terminata l’installazione il pc viene riavviato.
Per quanto riguarda i problemi, per la risoluzione vi rimando a questi due
siti, che sono completi di tutto quanto il necessario per risolverli.

InsanelyMac.com
Wiki @ OSX86 Project.org

Per quanto riguarda il video, può accadere che, anche installando le
opportune kext (Kernel EXTensions, l’equivalente dei driver) la
risoluzione resti bloccata a 1024x768. Se vogliamo aumentarla, basta
inserire nel file del boot, per la cui apertura potete leggere sopra,
nella fase di configurazione del boot, la seguente stringa:


Salvate il file come descritto sopra e riavviate il pc. Il video dovrebbe impostarsi alla risoluzione da noi scelta.

Ringrazio InsanelyMac Forum per avermi insegnato come fare!